Perché progettare green: la biofilia

di Redazione Casa Naturale

I vantaggi di essere circondati dalla natura

Recentemente è stato presentato un rapporto dal Terrapin Bright Green dedicato proprio a questa tematica che evidenzia quanti siano i benefici della progettazione in chiave green sia in termini economici, sia in termini di salute per tutta la popolazione, quando le case, gli uffici e le infrastrutture imitano la natura.

Si parla di biofilia quando si parla dell’attrazione che gli esseri umani hanno nei confronti della natura. Questo concetto legato alla bioedilizia può generare notevoli vantaggi.

In primo luogo va preso in considerazione l’impatto fisiologico sugli esseri umani del contatto con la natura. Basta prendere analizzare questi dati: in molti casi lo stress è la causa principale di molte malattie cardiovascolari e disturbi psichici. Lo stress può essere significativamente ridotto passando parte del proprio tempo in un ambiente naturale e green oriented. Questi sono solamente alcuni dei benefici:

  • abbassamento del livello di cortisolo;
  • riduzione della frequenza cardiaca;
  • abbassamento della pressione sanguigna;
  • aumento dell’attività simpatica complessiva;
  • abbassamento del livello di glucosio nel sangue.

Sono evidenti a questo punto i benefici della natura sulla salute, di conseguenza gli ambienti dalle forme organiche, con materiali naturali e che comprendo spazi verdi hanno un impatto positivo sulla salute.

Tutto questo si tramuta anche in vantaggi finanziari, infatti:

  • chi ha una casa con vista su panorami naturali particolarmente belle, ha un guadagno maggiore nella vendita dell’immobile, sa 50 al 120 per cento rispetto a un appartamento della stessa tipologia ma con un panorama non altrettanto bello;
  • gli edifici e i quartieri costruiti secondo i principi della bioedilizia sono soggetti a una minore incidenza della criminalità, come effetto dell’influenza positiva dell’ambiente naturale;
  • nelle scuole, le aule sono ben illuminate in modo naturale durante tutta la giornata scolastica, c’è un più veloce indice di apprendimento da parte dei bambini;
  • un’altrettanto positiva influenza della natura c’è sul luogo di lavoro, che rende i dipendenti più produttivi;
  • i pazienti ospedalizzati che possono vedere dalla finestra della loro stanza un panorama naturale hanno una degenza inferiore di circa il 10 per cento rispetto ad altri degenti che non hanno la stessa visuale.
  • da questo studio sembra anche gli esercizi commerciali che si trovano in una zona circondata dalla natura beneficino di una maggiore considerazione da parte degli acquirenti, che percepiscono eventuali prezzi più elevati giustificati.

E’ evidente a questo punto che questo studio rafforza il concetto che la natura migliora la qualità della vita, la produttività e il benessere. Quindi cosa si può fare per applicare sempre più questo concetto e quali tipi di elementi devono entrare a far parte della progettazione edilizia che abbraccia la biofilia?

Un inizio semplice può essere quello di inserire negli ambienti interni piante, che siano vasi o dei veri e propri mini giardini al chiuso, ma anche dell’acqua che scorre, ad esempio aggiungendo all’arredamento un giardino zen o un acquario. Ovviamente se tutto questo è arricchito da un panorama e da esterni altrettanto verdi, il gioco è fatto.

Ma anche il design stesso degli interni, che si tratti della vostra casa o di un ufficio, dovrebbe essere il più possibile vicino alla natura. Materiali naturali come il legno, l’acqua, arredi e opere d’arte che evocano le forme naturali, ma anche elementi che ricordino ai nostri sensi la natura, tramite il tatto, l’udito, l’olfatto e la vista.

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