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Il calore di un sasso

di Giorgia Bollati

Il calore di un sasso

Incorniciata dall’arco alpino, la casa realizzata dall’architetto Rocco Borromini ha un profilo antico e tradizionale, ridisegnato con un contorno minimale e integrato con le tecnologie più moderne.

Fiera, ferma, solida. Circondata dalle vette della Valtellina, a Buglio in Monte, in provincia di Sondrio, la casa costruita dall’architetto Rocco Borromini richiama una lunga tradizione. Segue le linee dell’archetipo dell’abitazione montana, individuato dal progettista, che domina lungo tutto l’arco alpino, ma le rinnova con una pulizia contemporanea e con il comfort dato dalla tecnologia. Dalla forma antica, l’abitazione è strutturata con un disegno perimetrale a “U” realizzato con pietra naturale a vista che sostiene un tetto costituito da una sequenza di capriate tipica della zona.

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Il calore di un sasso

L’impiego di una catena in ferro all’interno dell’elemento ha consentito all’architetto di non inserire un pilastro di sostegno all’altezza della facciata. La grande vetrata all’ingresso rimane, così, libera, priva di interruzioni, e consente un totale godimento della vista del paesaggio e la comunicazione tra lo spazio interno e quello esterno.
Ne risulta un volume pieno, di grandi dimensioni, con un portico in legno che segue la forma della casa…

Foto di Marcello Mariana @marcellomarianafotografia

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