Una calda ospitalità

L’edificio, per garantire il comfort ai propri ospiti, nonostante i climi rigidi dell’area geografica in cui si trova, quasi non ha bisogno di essere scaldato.
Siamo nel cuore del Trentino, la zona d’Italia che più ha scommesso sulla “casa passiva”, in un territorio scelto dalla clientela mitteleuropea soprattutto per la sua gastronomia, per i vini pregiati e per il paesaggio naturale.
Qui, più che in altre zone del Paese, la vocazione green si declina anche attraverso la presenza di strutture ricettive a consumo vicino allo zero. Perché la bioedilizia rappresenta una carta indispensabile per attrarre turisti da Stati dove è molto radicata la cultura della sostenibilità ambientale.
Estetica e cura nella costruzione

Resistente e rigido, grazie alla sua composizione a più strati incrociati, X-Lam è in grado di assorbire e trasmettere alle fondamenta sollecitazioni e forze classificata in CasaClima A+.
Ambienti in legno, poca dispersione

Ad iniziare dalle camere che, con i loro rivestimenti “caldi”, avvolgono l’ospite, mettendolo nelle condizioni di apprezzare al meglio la splendida vista sulla vallata». provenienti da ogni direzione.
L’edificio disperde pochissimo calore. Il riscaldamento invernale e il raffrescamento estivo sono ottenuti con pompa di calore aria/ acqua e con impianto radiante a pavimento. Un altro vantaggio energetico è costituito dall’impianto fotovoltaico policristallino da 20 KWp, in classe A+.
Un pezzo unico

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