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CampZero: un hotel ad alta quota

di Leonardo Selvetti

CampZero: un hotel ad alta quota

Immersa nella natura, nel cuore della Val d’Ayas, si trova un’oasi di benessere dove relax e sport vivono in perfetta simbiosi.

Questa è CampZero, il primo Active Luxury Resort dedicato agli appassionati della montagna che riflette una nuova filosofia di ospitalità offrendo, al contempo, tutti i servizi e le comodità di un albergo d’eccellenza.

CampZero: un hotel ad alta quota

Il progetto architettonico, curato dallo studio BladIdea per quanto riguarda la struttura esterna e da NM Architetti per gli interni, è il risultato di un ambizioso proposito. Ovvero, riunire in un unico luogo design e innovazione, tradizione e sostenibilità, mantenendo inalterata l’intrinseca armonia col paesaggio circostante e offrendo agli ospiti un comfort a 360°.

CampZero: un hotel ad alta quota

CampZero: un hotel ad alta quota

La vocazione sportiva diviene architettura. Con la palestra, la piscina coperta da 25 metri e con le due pareti per l’arrampicata: all’esterno quella in ghiaccio, che in inverno avvolge le mura della hall e consente di allenarsi a stretto contatto con la natura; all’interno quella per climbing su roccia, realizzata interamente in cemento e progettata in collaborazione con le guide alpine locali.

A ciò fanno da contraltare le zone-relax. Dalla Spa esterna alla cabina massaggi con vista sul parco, dagli spazi adibiti per lo yoga al lounge mixology food bar.

CampZero: un hotel ad alta quota

CampZero: un hotel ad alta quota

Ubicata in una radura all’interno di un’area boschiva, la struttura di CampZero si articola su tre livelli, dei quali uno interrato e due fuori terra, per un totale di 27.700 metri cubi.

CampZero: un hotel ad alta quota

Un “masso piantato nel terreno”, in cemento armato e con particolari texture e pigmentazioni che richiamano le geometrie e i colori naturali, rappresenta il nucleo centrale. Attorno ad esso convergono – posti al di sopra di una piastra con copertura verde – i tre blocchi di camere, ciascuno composto da un’aggregazione di dieci piccoli volumi in legno con coperture metalliche a falda unica diversamente orientate.

CampZero: un hotel ad alta quota

Nell’ottica della sostenibilità: la scelta di privilegiare l’uso di materiali naturali e autoctoni – come il legno – e ricchi di energia – quali vetro, acciaio corten e cemento – senza mai dimenticare la cura all’aspetto estetico e l’attenzione ai dettagli.

CampZero: un hotel ad alta quota
Il confine tra spazio interno ed esterno è annullato da finestre a tutta altezza con vista panoramica e dal garden esterno accessibile da ogni stanza. Infine, un terreno di 9 mila metri quadrati, aperto alla vista sulle montagne, custodisce un orto di erbe aromatiche e verdure che impreziosisce la cucina del ristorante.

Visita il sito web di CampZero

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