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Calce e canapa

di Martina Bocci

Calce e canapa

Recuperare il patrimonio tradizionale in pietra con i materiali naturali

Nel borgo medievale di Ghesc, nel comune di Montecrestese in Val d’Ossola, la Casa dell’Affresco è stata opera di un progetto di recupero che ne ha trasformato gli spazi, ormai abbandonati e in stato di rudere di abitazione e stalla, in una cucina al servizio degli eventi e dei campi scuola della Fondazione Canova. L’intervento ha previsto la ricostruzione di porzioni di muratura portante in pietra di gneiss e la posa di nuovi solai lignei, realizzati con legname locale di larice, castagno e abete secondo tecniche tradizionali ossolane. Nell’architettura contadina montana, infatti, i solai erano costruiti interamente in legno, materiale facilmente reperibile e adatto al clima del luogo. Le nuove travi, recuperate dalla demolizione di altri edifici, sono state inserite manualmente dopo la rimozione delle pietre circostanti e fissate con malta di calce idraulica. La copertura è stata completata con piode (lastre di pietra piatta) di recupero posate a secco, riprendendo la tipologia tradizionale a capriata ossolana con triangolo catena-puntoni su dormiente, capace di assorbire in modo elastico i carichi della pietra e della neve senza compromettere la muratura. Il tetto freddo ventilato, inoltre, ne migliora l’ispezionabilità e garantisce una maggiore durabilità nel tempo

Articolo pubblicato su Casa Naturale di novembre – dicembre 2025

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