Scritta nel paesaggio

di Alfredo Fusco

Scritta nel paesaggio

Cemento a vista e legno di rovere: il lessico di un’architettura che si radica al luogo e ne segue ritmi e luce

Un dialogo materico tra cemento a faccia vista e legno di rovere: questo il cuore pulsante della residenza progettata dallo studio Ábaton nel 2022. Il fil rouge è quello di un’architettura sostenibile concepita per parlare con il paesaggio circostante. «L’utilizzo combinato di cemento e legno – raccontano i progettisti – risponde al principio di sostenibilità che guida ogni nostro lavoro: il cemento, scelto come materiale strutturale principale, è stato impiegato per sfruttarne la massa termica e migliorare l’efficienza energetica complessiva dell’edificio; il legno Clt è stato utilizzato come struttura secondaria per ridurre al minimo l’uso del cemento e il suo impatto ambientale, creando così un’atmosfera più calda e naturale all’interno».

Scritta nel paesaggio

La casa sorge sulle colline alla periferia della città di Madrid, dove la quiete suburbana incontra la natura e si connette con il verde. «Il terreno scelto – raccontano gli architetti – era pianeggiante e privo di vincoli significativi, un foglio bianco da cui partire. La sua posizione privilegiata, affacciata su un parco naturale ricco di querce da sughero e priva di costruzioni adiacenti, ha permesso di orientare la casa in modo da massimizzare le viste sul querceto e sfruttare al meglio la luce naturale». La struttura, con forma ad “elle”, si articola, infatti, su tre livelli che assecondano la pendenza del terreno, organizzandosi in due volumi distinti…

Articolo pubblicato su Casa Naturale di settembre 2025

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