Tra vuoto e materia

di Alfredo Fusco

Tra vuoto e materia

Sospesa sull’orizzonte dell’oceano e radicata alla topografia del luogo, traduce luce, legno e paesaggio in matrici generative dello spazio abitato

La scogliera di Boyeruca, all’estremità settentrionale della regione del Maule in Cile, è la scena sulla quale questa villa rappresenta la sua compiuta manifestazione: un volume sospeso da terra e affacciato sull’oceano. Progettata da WMR Arquitectos per una coppia di accademici e completata nel 2020, l’abitazione si sviluppa come un padiglione longitudinale con una precisa postura verso il luogo, si adagia trasversalmente rispetto al pendio sottostante e interpreta la topografia come una matrice compositiva che restituisce un perfetto equilibrio tra costruzione e natura.

Tra vuoto e materia

La struttura basamentale in cemento armato – un sistema di cavalletti su cui poggiano quattro travi principali – solleva e distacca il volume dal suolo, consentendo al sito di restare intatto e conferendo leggerezza al piano abitato. Questo è un parallelepipedo rigoroso, la cui pianta si articola su un unico livello. Alle estremità si trovano le zone notte: la suite padronale a ovest, affacciata sull’oceano e le camere per figli e ospiti a concludere il manufatto sul lato monte.

Articolo pubblicato su Casa Naturale di maggio – giugno 2025

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