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Turismo lento: i cammini dell’Emilia Romagna ora a portata di click

di Maria Chiara Voci

Turismo lento: i cammini dell’Emilia Romagna ora a portata di click

Uscire dal caos della città e dallo stress della vita urbana per ritrovarsi su una spiaggia affollata, per molti non corrisponde all’idea di relax estivo. Per questo sempre più italiani scelgono il turismo lento. Vacanze in bici o a piedi, per esplorare percorsi fuori dalle rotte di massa e prendersi tutto il tempo per assaporare i luoghi incontrati. A turisti lenti, viandanti e pellegrini è appunto dedicato il portale Cammini dell’Emilia Romagna, online da pochi mesi.

Turismo lento: i cammini dell’Emilia Romagna ora a portata di click
Il cammino di Assisi

L’iniziativa, promossa dall’Assessorato al Turismo della Regione, nasce in linea con la direttiva del Mibact che, nel 2016, dedicò l’anno ai “Cammini d’Italia”, promuovendo percorsi e progetti legati all’antica tradizione dei pellegrinaggi. Una tradizione che ha radici religiose e ha sviluppato su tutta la penisola una suggestiva e spesso sconosciuta rete di sentieri e itinerari che collegano santuari, chiese e luoghi sacri. Ma non solo.

Dall’Impero Romano ai luoghi di Dante

Fra i 14 cammini raccolti sul sito dell’Emilia Romagna, ce ne sono anche di laici o pagani, nati sotto l’Impero Romano o legati a divisioni politiche e confini della travagliata storia comunale della penisola. Il più noto è senz’altro quello della Via Francigena, che anticamente conduceva dall’Europa nord-occidentale a Roma. Alcuni poi hanno nomi suggestivi, come la Via degli Dei, un percorso tracciato originariamente tra il VII e il IV secolo a.C., in epoca romana. Altri ancora rimandano alla storia della letteratura, come il Cammino di Dante, che recupera le antiche vie tra Ravenna e Firenze e percorre i luoghi che ispirarono il poeta della Divina Commedia.

Turismo lento: i cammini dell’Emilia Romagna ora a portata di click
La Via degli Dei

Per organizzare il proprio itinerario ideale, non resta dunque che aprire il sito Cammini dell’Emilia Romagna e seguire i consigli di viaggio. Si troveranno idee su dove dormire, suggerimenti sulle tappe e i luoghi da visitare, persino consigli su cosa portare nello zaino. Non rimane che allacciarsi le scarpe e cominciare a camminare.

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