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Rinnovare l’impianto di riscaldamento: come risparmiare con le detrazioni fiscali

di Maria Chiara Voci

Rinnovare l’impianto di riscaldamento: come risparmiare con le detrazioni fiscali

L’autunno è alle porte. Per non farsi cogliere impreparati dall’arrivo dei primi freddi, è bene cominciare a pensare all’impianto di riscaldamento. Verificare il corretto funzionamento dell’impianto termico è importante per non ritrovarsi con sorprese dell’ultimo minuto.

Efficientare l’impianto di riscaldamento

L’accensione della caldaia, però, porta con sé anche il ricordo della passata stagione invernale, che per la gran parte degli italiani ha significato sostenere importanti spese energetiche. Il 70% delle famiglie, infatti, vive in abitazioni e condomini spesso datati, con impianti costituiti da caldaie poco efficienti e che offrono prestazioni energetiche e comfort climatico non soddisfacenti.
Un impianto efficiente, invece, consente di risparmiare anche il 40% sulle spese di riscaldamento e di evitare di contribuire all’inquinamento atmosferico. Inoltre, riqualificare dal punto di vista energetico un edificio ne incrementa il valore, rendendolo più appetibile sul mercato immobiliare.

Ecobonus e incentivi fiscali

Al risparmio in bolletta si aggiungono inoltre una serie di meccanismi e incentivi che lo Stato mette a disposizione al fine di sostenere gli investimenti per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni. Perché non approfittarne?
Le tipologie sono essenzialmente due: le detrazioni fiscali (65% o 50%) e il Conto termico.
Grazie alla Legge 27 dicembre 2017 n. 205, i cittadini italiani hanno la possibilità di sostituire e riqualificare l’impianto di riscaldamento e climatizzazione della propria abitazione beneficiando di alcune detrazioni fiscali.
L’importo detraibile (pari al 65% o al 50% delle spese sostenute per l’intervento agevolabile) è suddiviso in 10 rate annuali.
Il Contro termico è riconosciuto invece su sostituzioni di impianti tradizionali con generatori alimentati a fonti rinnovabili (pompe di calore, caldaie a biomassa, sistemi ibridi).

Installare una nuova caldaia a condensazione

Accedono alle detrazioni fiscali gli interventi di sostituzione della vecchia caldaia con un nuovo generatore o l’installazione di pannelli solari termici.
Installare, ad esempio, una nuova caldaia a condensazione dotata di sistemi di termoregolazione evoluti, come Vitodens 200-W di Viessmann e telecomando ambiente dedicato Vitotrol in sostituzione della caldaia esistente, permette di beneficiare della detrazione fiscale 65%.
Questa caldaia a condensazione a gas murale garantisce efficienza e affidabilità in dimensioni estremamente compatte. In aggiunta, grazie ai materiali di eccellente qualità e a soluzioni tecniche innovative, Vitodens 200-W riesce a ridurre sensibilmente i costi energetici e a garantire livelli di comfort al top.

Rinnovare l’impianto di riscaldamento: come risparmiare con le detrazioni fiscali
Vitodens 200-W

Attraverso le detrazioni fiscali e il risparmio annuo ottenibile, sostituire un vecchio generatore a metano con una caldaia a condensazione Vitodens 200-W è un investimento che si ripaga in soli quattro anni. Un beneficio immediato sia in termini economici sia dal punto di vista ambientale.
Vitodens 200-W rappresenta una scelta innovativa anche grazie alla possibilità di gestione a distanza tramite ViCare, la App Viessmann intuitiva e dal semplice utilizzo sia da smartphone sia da tablet per avere tutto sotto controllo. E per dire addio a ogni preoccupazione è possibile estendere gratuitamente la garanzia della caldaia da due a cinque anni.

Integrare con pannelli solari termici

Chi decide di investire in un nuovo impianto di riscaldamento per risparmiare o dare maggiore valore al proprio immobile non può non considerare fin da subito anche l‘integrazione con pannelli solari termici. I pannelli solari termici contribuiscono a ridurre fino al 60% i consumi di gas e danno una grossa mano all’ambiente.

Rinnovare l’impianto di riscaldamento: come risparmiare con le detrazioni fiscali
Vitosol 200-F

Vitodens 200-W in abbinamento a un impianto solare costituito da pannelli solari termici Vitosol 200-FM e bollitore Vitocell 100-W rappresenta la soluzione ideale per chi vuole rientrare velocemente nelle spese sostenute e tagliare in modo drastico i costi delle bollette energetiche. I tempi di ammortamento dell’impianto con le detrazioni fiscali del 65% consentono di azzerare le spese in soli quattro anni.
Questi pannelli solari Viessmann sono adatti a ogni tipologia di tetto e hanno la caratteristica di garantire lunga durata e un’impareggiabile sicurezza di esercizio e di funzionamento, grazie all’esclusivo brevetto ThermProtect. L’isolamento altamente efficiente, infine, riduce le dispersioni termiche, in particolare nei mesi invernali e nelle stagioni intermedie.

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