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Ecosostenibilità diffusa

di Redazione Casa Naturale

Ecosostenibilità diffusa

Dagli Stati Uniti ancora innovazione in termini di ecosostenibilità. Questa abitazione è uno dei primi primi edifici residenziali con la certificazione LEED Platinum, la classe A del sistema statunitense di classificazione dell’efficienza energetica e dell’impronta ecologica degli edifici. Si trova nel Midwest, sulle rive del lago Michigan ed è situata nei pressi del centro storico di Racine, nello stato USA del Wisconsin.

Si tratta di una unifamiliare progettata da Johnsen Schmaling Architects che dimostra come una piccola residenza sostenibile, realizzata con un budget limitato, possa diventare parte integrante del tessuto urbano valorizzandolo.

Alla base del progetto, approfondite analisi sulle prestazioni edilizie dell’involucro in relazione all’esposizione solare, al ruolo della vegetazione, alle restrizioni ambientali del sito. Approfittando della brezza del lago e dell’esposizione solare, sono stati creati spazi esterni per ridurre la profondità della casa e permettere la massima ventilazione e lo sfruttamento della luce naturale.

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Lungo i bordi delle stanze esterne, la facciata si trasforma in una trama delicata di barre di alluminio, definendone i confini spaziali senza ostacolare la vista. L’edificio è un semplice rettangolo con una serie di volumi esterni aggettanti. La trasparenza del piano al livello principale permette un legame visivo tra il lago e la strada, mentre il sistema di schermatura al piano superiore crea un’efficace copertura ventilata.

Il volume dell’edificio è avvolto, infatti, in una copertura spessa di circa 20 centimetri ed è progettato per riflettere la radiazione solare e permettere all’umidità di fuoriuscire dai pannelli di cemento della facciata ventilata. Come risultato, l’involucro architettonico è protetto dalla esposizione solare diretta e dall’umidità.

Materiali costruttivi

I materiali sono stati attentamente selezionati in base a una serie di criteri, tra cui la scarsa manutenzione e la durata nel tempo, la bassa tossicità, e le caratteristiche ambientali (sostenibili, riciclati, rapidamente rinnovabili). Preferenza a quelli di provenienza locale o regionale. E la corretta progettazione dimensionale di ciascun elemento ha ridotto la quantità di legname utilizzato per la struttura del 30%, e lo scarto a meno del 10%.

di Paola Pianzola (riproduzione vietata)

© Riproduzione riservata.