Materassi ecologici: come scegliere

di Sara Perro

materassi ecologici con memory foam in materiali anallergici
La collezione Couture è l’ultima creazione di Treca Paris e comprende due materassi di altezze diverse costituiti da una sospensione a molle in acciaio ad alto limite di elasticità. La portanza del sostegno è a scelta tra confortevole, rigido e extrarigido. Il materasso, inoltre, è personalizzabile con il ricamo delle proprie iniziali. www.treca-interiors-paris.com

Forse pochi lo sanno ma esistono anche i materassi ecologici, realizzati con particolare attenzione ai materiali. Ma come scegliere quello che fa al caso nostro? «Un letto è di qualità quando il corpo, durante la notte, non è costretto a cambiare posizione». Ne è convinta Graziella Caria, esperta nel settore della progettazione e produzione di arredamento biologico. La tutela del sonno passa, prima di tutto, dalla scelta del materasso. «Più il supporto si adatta alla forma fisica della persona – spiega la consulente in bioedilizia – meglio è. L’architettura del fisico è complessa ed è più o meno delicata a seconda delle zone. Per ogni punto di appoggio, il giaciglio deve garantire una corretta accoglienza. La scelta cambia in funzione delle caratteristiche di ciascun individuo».

Per contrastare, ad esempio, la presenza di problemi circolatori, meglio optare per un materasso non troppo rigido, che favorisce il corretto flusso sanguigno attraverso una sorta di micro-massaggio. In caso di affezioni articolari, può essere una buona scelta quella di scommettere su un materiale caldo. Se il problema è la presenza di allergie, meglio prestare molta attenzione ai materiali, naturali e anallergici.

I prodotti sul mercato sono tanti. «Fra un memory foam, un materiale in lattice o un futon, la decisione va presa sempre pensando a esigenze e aspettative», prosegue Graziella Caria. Il memory foam è una tecnologia proveniente dalla Nasa: la schiuma di poliuretano da cui è costituito ha la capacità di modificare la forma secondo quella del corpo, per poi tornare gradualmente nella posizione originaria. La qualità può essere molto elevata, così come la compatibilità. Tuttavia, è bene sapere che non esiste un memory foam al 100% ecologico. 

Se ciò che si cerca è una totale traspirazione, il poliuretano può essere mischiato con sostanze naturali o sostituito con lattice naturale: una sostanza collosa, derivata da cellule vegetali, che viene inserita in lastre nel materasso, si adatta bene alle forme del corpo e ne asseconda i movimenti. Importato dalla cultura cinese, il futon è un materasso completamente ecologico. 

Il cotone cardato, che viene utilizzato per questo tipo di supporto, garantisce la giusta regolazione della temperatura corporea e dell’umidità. È anallergico, impedisce la formazione di polvere e l’infestazione di acari o l’insorgenza di campi elettromagnetici. Pur confortevole, resta, tuttavia, un materasso più rigido. 

Ultimo aspetto da considerare per un riposo ottimale sono i tessuti presenti nel materasso e nella fodera, per i quali è sempre buona norma preferire una fibra naturale, come la lana, che trattiene la minor percentuale di umidità, il bamboo o il cotone grezzo.

Di Giorgia Bollati e Clara Vercelli.

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